Come si usava truccare gli occhi? Dagli anni 20 ad ora

Come ogni altra cosa, anche il trucco degli occhi si è evoluto notevolmente nel corso degli anni. Un tempo le donne usavano enfatizzare il loro aspetto applicando una matita nera e coprendo le ciglia con uno spesso strato di mascara. Non dimenticavano, però, di aggiungere balsami e sieri alla loro routine di bellezza quotidiana. Anche gli ingredienti dei cosmetici si sono modificati, perfezionandosi in termini di qualità e risultati. Oggigiorno, il mercato dei sieri per ciglia è estremamente ampio.

Cambiamenti nel make-up, dagli anni 20 ad ora

Ogni epoca ha le sue icone di bellezza. Le icone di bellezza degli anni 20 e 30 erano le seguenti: Pola Negri, Marlene Dietrich, Coco Chanel e Greta Garbo, per nominarne alcune. Furono proprio loro a lanciare le tendenze di make-up principali dell’epoca. Elementi determinanti da questo punto di vista erano il lieve scurimento del tono della pelle, labbra contornate e riempite con rossetto rosso e fard applicato nelle vicinanze degli occhi. Ma vediamo un po’…Come si presentava il trucco degli occhi negli anni 20 e 30? Innanzitutto, le sopracciglia venivano spuntate al punto da divenire estremamente sottili e affilate, ed erano caratterizzate da una curvatura elevata. Alcune donne si radevano le sopracciglia per disegnarne di nuove sopra. Le palpebre venivano truccate in modo molto simile all’odierno smokey eye, con l’unica differenza che la palpebra inferiore era truccata in modo più lieve. In aggiunta, le ciglia erano coperte con mascara e venivano applicate ciglia finte. Negli anni 40 il trucco divenne più lieve, delicato e blando.

Il make-up degli anni 50 era completamente diverso

Il titolo di icone di bellezza fu acquisito dalle famosissime Marilyn Monroe e Audrey Hepburn. Il volto veniva ricoperto di fondotinta opacizzante e cipria. Quanto alle labbra, venivano truccate con un rossetto leggero ed enfatizzate con un bel contorno. Ci sono stati evidenti cambiamenti anche nell’ambito del trucco degli occhi. Le sopracciglia erano più regolari e ampie verso la parte del naso. Inoltre, gli occhi erano truccati in modo più pesante con eyeliner, mentre le palpebre superiori venivano decorate per creare il cosiddetto effetto da ‘occhi da gatta’. Questo stile è di tendenza anche attualmente. Ovviamente era un must applicare il mascara sulle ciglia.

Gli anni 60 e lo stile alla Twiggy

Durante questo periodo era alla moda avere pelle chiara e sopracciglia arrotondate. Le palpebre, invece, venivano solitamente truccate con ombretti bianchi o blu. Di conseguenza, gli occhi assumevano una forma più tonda. Inoltre, le ciglia erano rivestite di mascara e le palpebre inferiori decorate con ciglia finte disegnate con l’aiuto di una matita. In alcuni casi queste ciglia finte erano di forma triangolare. Infine, la piega dell’occhio era coperta da una spessa linea nera, che si pensava facesse apparire gli occhi più grandi.

Il make-up degli anni 70 e l’equilibrio tra natura, colori e brillantini

Gli anni 70 costituiscono l’era degli hippie e dei Figli dei Fiori. I colori più popolari all’epoca erano il rosa, il viola, il blu, il bianco e il ciliegia. Il fard andava applicato nella parte centrale delle guance; le sopracciglia erano naturali e i cosmetici colorati erano pieni di brillantini. Vi furono anche alcuni cosmetici realizzati per risplendere al buio.

Lo stile make-up degli anni 80 si distinse per la rifinitura opacizzante di viso e labbra

Quest’era vide il ritorno della popolarità di smokey eyes e sopracciglia dalla forma naturale. In aggiunta, le labbra erano contornate e riempite con rossetto rosso. Quanto agli occhi, venivano truccati con ombretti neri, viola o verdi, creando una sorta di cornice. In questi anni si diffuse anche il make-up in stile Gotico, che divenne piuttosto famoso ed era caratterizzato da pelle chiara e rossetto scuro. Gli anni 90, così come il ventunesimo secolo, costituiscono una semplice continuazione delle tendenze già viste nelle ere precedenti.

Cosa sono i sieri per ciglia?

In passato, le donne usavano vari oli di origine vegetale per prendersi cura delle ciglia. Era molto usato l’olio di ricino, piuttosto diffuso anche ora. Le ragazze più ricche potevano permettersi l’applicazione di ciglia finte realizzate in fibra di nylon. Al giorno d’oggi, però, i cosmetici più amati sono senza dubbio i sieri e i balsami per ciglia.

I sieri per ciglia rendono le ciglia più lunghe; ne raddoppiano il volume e le inspessiscono. Durante il trattamento di bellezza a base di siero, è possibile notare la rigenerazione, il rafforzamento e il nutrimento incrementato delle ciglia. Gli estratti vegetali permettono di prendersi cura del contorno occhi e di proteggere dalle irritazioni. A conti fatti, sembra molto più saggio dedicare il proprio tempo ad applicare quotidianamente un siero per ciglia, piuttosto che farsi applicare ciglia finte e procedere con le sessioni di riempimento successive. Ancor più vero se applicare un siero per ciglia è davvero un gioco da ragazzi. Pensate che è praticamente come applicare un eyeliner!

Come funziona il siero per ciglia Nanolash?

Il siero per ciglia Nanolash comprende solamente ingredienti vegetali di origine naturale. Sono proprio questi a permettere alle ciglia di divenire più lunghe, spesse e folte. Gli ingredienti consentono di ottenere ricostituzione, nutrimento e persino lieve curvamento delle ciglia. L’applicazione di Nanolash va effettuata ogni sera su pelle pulita e asciutta. È sufficiente disegnare una linea sulle palpebre superiori e inferiori. I primi risultati sono visibili già dopo sole due o tre settimane, mentre quelli definitivi saranno osservabili dopo due o tre mesi. Nanolash non provoca reazioni allergiche ed è completamente sicuro e delicato sulle palpebre.

Tantissime icone di bellezza invidierebbero le vostre meravigliose e lunghissime ciglia.